La ricerca mira ad approfondire la conoscenza sul fenomeno dell’incidentalità ciclistica, indagando i fattori di rischio e le molteplici criticità (condizioni spaziali, dotazioni infrastrutturali, pratiche d’uso della strada, ecc.) che, nei contesti metropolitani, urbani ed extraurbani italiani continuano a causare morti e feriti tra le persone che decidono di impiegare il mezzo a pedali per una molteplicità di pratiche d’uso della città e del territorio: dagli spostamenti sistematici, allo svago, allo sport (amatoriale e agonistico).
La percezione diffusa di un rischio evidente nell’uso della bicicletta lungo le strade italiane – e la conseguente scarsa propensione all’uso del mezzo a pedali da parte delle persone – costituisce uno dei principali fattori critici che oggi minano radicalmente le prospettive di sviluppo della mobilità attiva (e sostenibile) in Italia.