ANTIFRAGILITY LAB /

Progetto

National Biodiversity Future Center

Pianificare città biodiverse e antifragili

#climateAntiFragileTerritories
Referenti

Maria Chiara Pastore (coordinatrice), Jacopo Leveratto, Annarita Lapenna, Luca Lazzarini, Israa H. Mahmoud, Francesca Zanotto

Periodo

2024 / 2025

Il National Biodiversity Future Center (NBFC) è uno dei 5 centri di ricerca nazionali finanziati dal PNRR. Il progetto, della durata triennale (2022-2025), è coordinato dal CNR e nasce con la finalità di aggregare la ricerca scientifica nazionale di eccellenza per conoscere, monitorare, preservare e ripristinare la biodiversità negli ecosistemi marini, terrestri e urbani italiani, e renderla un elemento centrale su cui fondare lo sviluppo sostenibile.

Pubblicazioni

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Il progetto prevede il coinvolgimento di tecnici delle amministrazioni comunali e metropolitane attraverso una serie di interviste semi-strutturate e focus group che consentiranno di raccogliere dati e informazioni di natura qualitativa, individuando i principali ostacoli, barriere e sfide relative all’integrazione degli obiettivi di biodiversità urbana negli strumenti di pianificazione urbanistica. Si prevede anche un confronto con esponenti e rappresentanti degli ordini professionali, di enti e istituti di ricerca (ISTAT, ISPRA, etc.) nell’ottica di definire meglio non solo le resistenze ma anche le possibili traiettorie d’azione. 

I soggetti ascoltati in questa fase saranno coinvolti anche nella fase successiva della ricerca, come potenziali beneficiari degli output di lavoro, con il proposito di sostenere processi di capacitazione istituzionale e introdurre spazi di innovazione nelle politiche per la biodiversità urbana e il contrasto delle fragilità socio-spaziali. 

La ricerca ha già effettuato una ricognizione e una mappatura dei piani urbanistici adottati dalle amministrazioni comunali e metropolitane per perseguire gli obiettivi di tutela, ripristino e incremento della biodiversità urbana. In assenza di strumenti indirizzati direttamente alla biodiversità, sono stati analizzati i Piani del Verde, piani tematici, integrativi della pianificazione urbanistica ordinaria. L’obiettivo ultimo riguarda l'elaborazione di quadri conoscitivi e di supporto per guidare le amministrazioni comunali e metropolitane ad elaborare strumenti e dispositivi di pianificazione integrata in grado di produrre ricadute effettive sull'incremento della biodiversità nelle città e sul contrasto fragilità socio-spaziali.

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