L’obiettivo è supportare la Amministrazione comunale nella redazione di un Documento di Indirizzo alla Progettazione (DIP) capace di stimolare la candidatura di progetti innovativi sotto due principali aspetti:
a) l’assunzione delle aree naturali protette e dei beni storico-culturali presenti nella fascia costiera come i principali elementi di struttura territoriale, da ripristinare laddove compromessi e da ricomporre entro un sistema integrato di naturalità diffusa e mobilità dolce;
b) lo sviluppo di strategie di decompressione antropica della fascia costiera più prossima al mare per restituirla alla fruizione pubblica, ma anche al fine di mettere in sicurezza degli spazi urbanizzati più esposti ai rischi idrogeologici.
Il DIP mira, pertanto, a favorire la messa a punto di progetti capaci di integrare le questioni climatiche, ambientali e paesaggistiche con i temi della giustizia spaziale, dell’inclusione sociale e dell’antifragilità. La realizzazione del nuovo parco costiero ha lo scopo, infatti, di dimostrare come sia possibile mettere in sicurezza alcuni spazi costieri particolarmente fragili e, al contempo, restituire legalità e fruibilità a spazi e paesaggi che per decenni sono stati occupati indebitamente e in contrasto con le tutele ambientali e paesistiche.
Le attività svolte entro la cornice del contratto sottoscritto da DAStU e Comune di Lecce hanno una doppia natura operativa: da un lato supportano le decisioni e le valutazioni tecnico-economiche preliminari alla definizione dei lotti funzionali e all’acquisizione delle aree da destinare al concorso di progettazione; dall’altro, supportano la redazione del DIP attraverso una serie di elaborazioni testuali e grafiche contenenti le finalità e gli obiettivi del concorso, la storia e le condizioni attuali del contesto territoriale di progetto, gli indirizzi e gli schemi-guida progettuali, oltre che i materiali informativi e tecnici da allegare al bando di concorso.